GeneSafe: screening di malattie genetiche nel feto
è un sofisticato test prenatale non invasivo che consente di rilevare nel feto mutazioni responsabili di gravi malattie genetiche.
Si esegue a partire da un campione di sangue della gestante, da cui viene analizzato il DNA fetale libero circolante derivante dai trofoblasti placentari.
Il test è eseguibile dalla 10° settimana di gravidanza.
GeneSafe prevede tre livelli di approfondimento di indagine per rendere lo screening prenatale più vicino alle esigenze di ogni gestante.
Permette di eseguire nel feto lo screening delle più comuni malattie ereditarie, quali Fibrosi cistica, Beta Talassemia, Anemia Falciforme, Sordità ereditaria (tipo 1A ed 1B)
Permette di eseguire nel feto lo screening di 44 patologie ad insorgenza de novo
Geni analizzati: ASXL1, BRAF, CBL, CHD7, COL1A1, COL1A2, COL2A1, FGFR2, FGFR3, HDAC8, JAG1, KRAS, MAP2K1, MAP2K2, MECCP2, NIPBL, NRAS, NSD1, PTPN11, RAF1, RIT1, SETBP1, SHOC2, SIX3, SOS1.
Offre il maggior livello di approfondimento d’indagine permettendo lo screening sia delle più comuni malattie ereditarie che delle patologie a insorgenza de novo.